terça-feira, janeiro 03, 2012
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"Sabbia a perdita d'occhio, tra le ultime colline e il mare-il mare-nell'aria fredda di un pomeriggio quasi passato, e benedetto dal vento che sempre soffia da nord. La spiaggia. E il mare. Potrebbe essere la perfezione-immagine per occhi divini-mondo che accade e basta,il muto esistere di acqua e terra, opera finita ed esatta, verità-verità-ma ancora una volta è il salvifico granello dell'uomo che inceppa il meccanismo di quel paradiso"...e lo rende reale.
3 comentários:
Bentornata
Qlxchange
Ha detto:Interessante
Ciao, isabella alliende virtuale, kissa' in quanti hanno inciampato nel tuo blog x caso, io, uno di quelli, sono stato rapito dai tuoi pensieri in prosa. Scrivo a mia volta e sono affascinato da ki fa arte inconsapevolmente. Solo un'esortazione a nn fermar la tua pulsione e...un abbraccio, gio.
In facebook...Giovanni zanicotti
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