segunda-feira, abril 18, 2011

uno.

cazzo. cazzo. nessuna concentrazione. neanche a pagarla. pagherei lo giuro. quanto basta. ma la testa vaga, e non riesco a fermarla. famelica di emozioni, di sensazioni. alla ricerca continua di un'ebrezza, anche nella cosa più piccola più ingenua, più insignificante. come se i sensi fossero moltiplicati. come se ogni respiro, soffio di vento odore catturasse la mia attenzione. e mi giro mi volto per carpire ogni attimo. per non sprecare nulla, per cogliere tutto. anche quello che non esiste. forse due braccia basterebbero a placarmi. almeno per un attimo. quanto basta per poter sentire un solo odore, un solo sapore, una sola emozione e nient'altro.