
sono un pò confusa in questo periodo. e come sei in me avessi una tempesta, onde che si scontrano contro gli scogli, perennemente sospesa tra l'allegria la serenità ebete e la sonnolenza.
avrei voglia diur lare e ridere ad alta voce, ma ridere forte fino a perdere fiato
abbracciare le persone nuove e vecchie a me vicine, e stringere.
sarà perchè non ho scadenze che impegnano il mio cervello e gli danno un ordine, rimmergendosi nel caos totale di cui sono vittima ma anche fiera. sarà che ora devo gestire le mie giornate senza appuntamenti e cose da fare, nuove relazioni da coltivare, e mi sono accorta che riaffacciandomi alla vita delle relazioni con la volontà di approfondirle come un tempo facevo sono veramente migliaia, e non so seriuscirò a gestirle tutte.
ecco sperduta. da dove incomincio? è la domanda fatale che mi affligge in questi giorni. mille cose lasiate in sospeso...da dover riprendere.
ho iniziato dal riprendere a leggere in casa su una sedia vicino alla finistra e sul divano.
ma una piccola e primissma cosa. vedremo le altre come andranno.
poi ora c'è l'affanno e la confusione delle feste natalizie che mi stremano terribilmente.
fare i regali poi è per me un problema, ma che mi rende felice. semplicemente perchè il regalo deve essere perfetto, se no meglio non farlo. e per fare un regalo perfetto devi conoscere bene il ricevente, la sua quotidianeità ecc. e così si torna al punto di partenza. le mie relazioni con il mondo.
comunque ho voglia di ridere, ridere forte, almeno cancello l'affanno.
2 comentários:
Ciao, come al solito passo a farti un saluto, vedo che hai bisogno di una bella risata...vatti a vedere le mie foto sul blog, magari la risata te la fai sul serio.
Anche a me quest'ultima settimana mi sta ammazzando.
un abbraccio "stai sù"
Buon Natale
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