quinta-feira, novembro 08, 2007

l'azzurro freddo.


cari lettori,

il freddo è arrivato qui nel sud, col suo vento gelido all'ombra e il caldo infuocante al sole.


A molti l'arrivo dell'autunno è motivo di tristezza, per me quando arriva il freddo significa che il nuovo anno è davvero iniziato. Capisco che qualcuno potrà dire "ma non sta finendo l'anno?".

Purtroppo per noi universitari non è così e alla fine ti fai l'abitudine!

Comunque l'anno è iniziato, Natale è alle porte, e io sono felice. (non per il natale si intende)

Ah che bello. sempre più indaffarati con lunghi sciarponi e i miei fantastici cappelli fuori, e dentro rigorosamente vestita da befana con annessi pantaloni dentro i calzettoni (con sommo piacere del mio amato). Il disordine fronteggiato fino a qualche settimana fa a preso il suo sopravvento, riprendendo il suo solito corso (montagne di vestiti su qualsiasi superfice piana, specie sedie che per il peso cadono, pile di giornali letti e non a terra a coltivare balle di polvere, fogli e oggetti sparsi proporzionati alla lunghezza e larghezza del mio tavolone, libreria e zona computer sommersa da tazzine di caffè bicchieri biglietti del treno bucce di manderino posaceneri o altri oggetti utilizzati da posaceneri).

La mia vita insomma riprende il suo corso in continuo mutare, compresa la mia attività cerebrale. Proust, Salinas, Eliot e petrodollari mi accompagnano nel combattere la mia pigrizia che spesso sopraffae la mia curiosità.


Oggi poi situazione assolutamente paradossale. Mi vedo con una tipa da molto tempo dispersa e nello stesso luogo, ovvero la facoltà di lingue (non la mia facoltà), ne incontro una ancora dispersa da quasi 2 anni. Pazzesco. Cmq alla fine abbiamo seguito quella che doveva essere una presentazione di uno spettacolo teatrale di dostojevski ma che con tutto aveva a che fare fuorchè la letteratura russa.


e altro ancora ma ora sono stanca di scrivere e voi sicuramente di leggere...buon autunno a tutti.


2 comentários:

Baol disse...

Buon autunno a te...da come descrivi il tuo vestiario sono convinto che, se ti incontrassi per strada, a Bari, ti riconoscerei al volo ;)

dawoR*** disse...

no ,nessuna stanchezza - ti si legge volentieri :) dawoR***